june, 2019
Event Details
Frutto di un felice incontro tra due brasiliani e un italiano, il Trio Koiné nasce e vive nella città portoghese di Porto, con un repertorio segnato dalla commistione di musiche
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Frutto di un felice incontro tra due brasiliani e un italiano, il Trio Koiné nasce e vive nella città portoghese di Porto, con un repertorio segnato dalla commistione di musiche e parole di diversi tempi e tradizioni. Viene detta koiné la lingua comune che univa i diversi popoli greci in età ellenistica, e serve d’ispirazione al trio per trasformare le barriere culturali e musicali in ponti inattesi, a cavallo sull’Oceano Atlantico e il Mar Mediterraneo. Per questa serata speciale, il Trio Koiné vi porta nel nordeste brasiliano, dove a partire dagli anni ‘50 del Novecento i rari dischi nordamericani giunti fino nelle piccole sale da ballo di paese delle vaste e aride campagne insieme al whisky e alle divise mimetiche incontrano gli antichi ritmi di radice africana e indole india nella voce calda e rustica di Luíz Gonzaga. È l’atto di nascita del genere musicale e della danza forró, e l’inizio di una storia lunga e fortunata alimentata oggi da nuovi interpreti e un pubblico sempre nuovo di ascoltatori e ballerini sparsi per il mondo. In una formazione alternativa, in cui la fisarmonica lascia posto a chitarra, cavaquinho e flauto traverso, il Trio Koiné galopperà a ritmo di baião sui colpi della zabumba e del triangolo, si appoggerà sul dondolare languido di un xote, racconterà un passato e un presente lontani e vicini durante una serata che si annuncia già imperdibile.
Romain Valentino – Chitarra e você Chico Bastos – Cavaquinho, flauto traverso e chitarra Saulo Giovannini – Percussioni
Chico Bastos, nato a Itabirito, è polistrumentista e diplomato in musica all’Università Federale di Ouro Preto, dove ha studiato armonia, composizione e arrangiamento con Rufo Herrera. Ha avuto l’occasione di studiare, tra gli altri, com Ian Guest, Cristovão Bastos, Luciana Rabello, Toninho Carrasqueira. Vincitore nel 2004 della III edizione del premio Jovem Instrumentista BDMG e finalista nel 2011 della XI edizione del premio BDMG Instrumental con la chitarra tenore, Chico Bastos è stato insegnante e direttore in diverse scuole statali di musica in Brasile. Ha registrato e composto com diverse formazioni e in solo in quanto flautista, chitarrista, cavaquinhista, nel campo del samba del choro e per il teatro. Tra questi progetti spicca il lavoro di autoria e di ricerca intorno allo strumento della chitarra tenore, concretizzato nell’album Chico Bastos e as ressonâncias do Violão Tenor. Attualmente, completa la sua formazione all’Università Cattolica di Porto, com una laurea magistrale in Suono e Immagine.
Romain Valentino è il prodotto di un intreccio mediterraneo in cui si incontrano storie di immigrazione ed emigrazione tra Marocco, Francia e Italia, paese in cui è cresciuto e ha vissuto per la maggior parte del tempo. Inizia a suonare la chitarra a sei anni, dopo un primo passaggio dal pianoforte obbligato dall’attesa di vedere le proprie mani crescere a sufficienza. Con la chitarra sempre in mano e una canzone nella voce, non manca di sperimentare differenti strumenti, passando dal blues alla canzone napoletana, dal funk al jazz manouche, con un incontro fondamentale con l’universo musicale brasiliano. È passando un anno dei suoi studi di filosofia a Porto che scopre la punta dell’iceberg della cultura musicale del paese sudamericano: samba, choro, baião, afoxé, le numerose rivoluzioni della bossanova e del tropicalismo, percependo l’esistenza di una cultura comune all’intero continente sudamericano. Vive attualmente a Porto, dove lavora e coltiva differenti progetti musicali.
Nato a Belo Horizonte (Brasile), Saulo Giovannini si diploma in Percussione all’Universidade Federal di Minas Gerais nel 2011. Partecipa in orchestre in Brasile e Colombia, viene invitato come guest in festival a Ouro Branco (Brasile), Tomar (Portogallo), nelle orchestre OSMG e OFMG di Minas Gerais e negli ensemble contemporanei Oficina Música Viva (Brasile), Sonante 21 (Brasile), Eu gostaria de Ouvir (Brasile), Simantra (Portogallo) e Drumming-G.P. (Portogallo). Si produce regolarmente in recital a solo oltre a far parte di numerose formazioni di vari generi tra cui spicca il gruppo Samba Sem Fronteiras, basato a Porto. Vive e lavora in Portogallo dal 2011, dove ha completato i suoi studi con un master in percussioni e un master in musica.
Romain Valentino – Chitarra e você Chico Bastos – Cavaquinho, flauto traverso e chitarra Saulo Giovannini – Percussioni
Chico Bastos
Chico Bastos, nato a Itabirito, è polistrumentista e diplomato in musica all’Università Federale di Ouro Preto, dove ha studiato armonia, composizione e arrangiamento con Rufo Herrera. Ha avuto l’occasione di studiare, tra gli altri, com Ian Guest, Cristovão Bastos, Luciana Rabello, Toninho Carrasqueira. Vincitore nel 2004 della III edizione del premio Jovem Instrumentista BDMG e finalista nel 2011 della XI edizione del premio BDMG Instrumental con la chitarra tenore, Chico Bastos è stato insegnante e direttore in diverse scuole statali di musica in Brasile. Ha registrato e composto com diverse formazioni e in solo in quanto flautista, chitarrista, cavaquinhista, nel campo del samba del choro e per il teatro. Tra questi progetti spicca il lavoro di autoria e di ricerca intorno allo strumento della chitarra tenore, concretizzato nell’album Chico Bastos e as ressonâncias do Violão Tenor. Attualmente, completa la sua formazione all’Università Cattolica di Porto, com una laurea magistrale in Suono e Immagine.
Romain Valentino
Romain Valentino è il prodotto di un intreccio mediterraneo in cui si incontrano storie di immigrazione ed emigrazione tra Marocco, Francia e Italia, paese in cui è cresciuto e ha vissuto per la maggior parte del tempo. Inizia a suonare la chitarra a sei anni, dopo un primo passaggio dal pianoforte obbligato dall’attesa di vedere le proprie mani crescere a sufficienza. Con la chitarra sempre in mano e una canzone nella voce, non manca di sperimentare differenti strumenti, passando dal blues alla canzone napoletana, dal funk al jazz manouche, con un incontro fondamentale con l’universo musicale brasiliano. È passando un anno dei suoi studi di filosofia a Porto che scopre la punta dell’iceberg della cultura musicale del paese sudamericano: samba, choro, baião, afoxé, le numerose rivoluzioni della bossanova e del tropicalismo, percependo l’esistenza di una cultura comune all’intero continente sudamericano. Vive attualmente a Porto, dove lavora e coltiva differenti progetti musicali.
Saulo Giovannini
Nato a Belo Horizonte (Brasile), Saulo Giovannini si diploma in Percussione all’Universidade Federal di Minas Gerais nel 2011. Partecipa in orchestre in Brasile e Colombia, viene invitato come guest in festival a Ouro Branco (Brasile), Tomar (Portogallo), nelle orchestre OSMG e OFMG di Minas Gerais e negli ensemble contemporanei Oficina Música Viva (Brasile), Sonante 21 (Brasile), Eu gostaria de Ouvir (Brasile), Simantra (Portogallo) e Drumming-G.P. (Portogallo). Si produce regolarmente in recital a solo oltre a far parte di numerose formazioni di vari generi tra cui spicca il gruppo Samba Sem Fronteiras, basato a Porto. Vive e lavora in Portogallo dal 2011, dove ha completato i suoi studi con un master in percussioni e un master in musica.
Sabato 1 giugno – ore 21:30 Soci 10€ / non soci 15€ (tessera inclusa)
Time
(Saturday) 21:30 - 23:00