Noi ce la suoniamo e noi ce la cantiamo talvolta balliamo inciampiamo diamo aria alla bocca dicendo quello che ci passa per la testa senza vergogna né pudore. E così Dopo tanta caciara dopo essercela suonata cantata essercele suonate di santa ragione e aver picchiato la testa, siamo pronti a ripartire volare immergerci toccare il fondo saziarci e farne di tutti i colori sporcandoci le mani e la reputazione agli occhi di tutto e di tutti pur di evocare qualcosa di prezioso prima che sia troppo tardi! E perciò abbiamo un piano ben ordito orchestrato e ricco di suspense quindi aprite le orecchie aguzzate la vista il segnale è vicino VIII° ANNIVERSARIO DELLA CORTE lunedì 3 febbraio - dalle ore 21:00 PORTATE VOI STESSI / AMICI / PORTATE CIBO / PORTATE UN'IDEA ingresso libero

Il progetto Cinesodo, dedicato al cinema documentaristico, riapre con una nuova rassegna. 1973. I minatori di Brookside, una piccola città della contea di Harlan nel Kentucky, iniziano uno sciopero che si protrae durante 13 mesi. La società carbonifera si rifiuta di aderire alle richieste dei minatori per un salario più adeguato e per il miglioramento delle condizioni di lavoro. Gli operai si affiliano al sindacato U.M.W.A., perché difenda i loro diritti, ma i proprietari delle miniere non riconoscono il sindacato e si rifiutano di stipulare il nuovo contratto. La lunga vertenza ha fasi drammatiche, non solo per quanto riguarda i minatori e i loro padroni, ma anche per alcune ombre allungatesi sull'Umwa, finché i minatori non cambiano la loro "leadership", sostituendo al vertice i dirigenti corrotti. Durante i lunghi mesi di sciopero i minatori sono affiancati e sostenuti dalle loro donne e finalmente, dopo la morte di uno di loro: Laurence Jones, ucciso da un "crumiro", riescono ad ottenere la vittoria. martedì 4 febbraio - ore 21:30 ingresso 6€ (con tessera) - drink incluso per tesserarsi: https://www.latigredicarta.it/corte_dei_miracoli/tessere/

La Compagnia delle Indie riporta la Poetry Slam in Corte ampliandone gli usi, stavolta niente agone poetica ma palco ricettivo a ospiti d'eccezione, capaci di fondere la poesia con il teatro e la musica. IL SUONO DEGLI ALBERI - Giorgio Tregi Meloni è lo spettacolo di poesia performativa tratto dall’omonimo libro, pubblicato a fine 2024. Attraverso i testi più impattanti, la voce e i silenzi dell’autore, lo spettacolo diventa un percorso fra le parole per trovare risposta alla domanda “che suono produce un albero?”. Per farlo, ripercorre il concept del libro, quello del ciclo di vita e degli elementi che costituiscono l’albero come metafora delle vite di tutti noi. Dalla Terra al Cielo, passando tra le Radici, il Tronco, la Linfa, i Rami e le Foglie, con l’aggiunta del Fiore, sezione bonus, e di sette haiku ad aprire e contestualizzare ogni sezione. Alla sua prima esperienza editoriale e con questo spettacolo d’esordio, Tregi è orgoglioso di condividere la parte più autentica e si spera bella di sé stesso. SOFO + PSOAS Notti di provincia, corti di campagna, e lunghi viaggi in autostrada sono gli scenari periferici delle poesie di Mattia Sofo tratte da Un ballo di campo: un’affezionata raccolta di storie comuni, emozioni condivise e solitarie che cercano la propria terra. Le sue parole prendono vita e si fondono negli scenari musicali del trio PSOAS, (Giosuè Consiglio – batteria / Giulio Cuppari – chitarra / Alessio Dal Checco – sax) in continuo equilibrismo tra ballad jazzistica e rock, world music e prog. Insieme a loro, l’artista visivo Andrea Giussani traccia il segno del dialogo tra i due linguaggi suonando e disegnando lo sdrello, uno strumento di sua creazione. mercoledì 5 febbraio - ore 21:00 ingresso 7€ + tessera per tesserarsi: https://www.latigredicarta.it/corte_dei_miracoli/tessere/

La Corte torna in India e, dopo aver ospitato contenuti musicali in omaggio ai vari strumenti tipici dell'India come tabla, sitar, sarod, bansuri e vina, dedica una serata a un altro di questi protagonisti strumentali, la dilruba, variante nord-occidentale del sitar con l'aggiunta dell'archetto. A suonarlo per noi Renata Frana. Renata Frana nasce a Salerno il 17 dicembre 1988. Negli anni dell'adolescenza accosta agli studi classici la pratica della musica, che inizia a studiare nel 2005. Si iscrive alla facoltà di fisica conseguendo la laurea presso l' università degli studi di Napoli "Federico II", non abbandonando l'attività artistica. Nel 2015 inizia lo studio della musica classica indiana con il maestro Guido Schiraldi e della musica afghana con il maestro Daud Khan Sadozai. Partecipa negli anni a numerosi seminari di musica modale in Grecia, Spagna e Italia organizzati da Labyrinth, realtà fondata dal musicista e insegnante Ross Daly e continua lo studio della musica indiana e della dilruba con il maestro Sandeep Singh. Dal 2015 ad oggi la sua attività musicale si concentra sia in territorio nazionale che internazionale, in ambito tradizionale e non, lavora in diversi spettacoli teatrali, costruisce insieme ad Amalia Franco e Anna Moscatelli lo spettacolo Trittico.Cantillazioni, musica l’Orlando di Teatri Sospesi e partecipa a numeroze collaborazioni live e in studio. Nel 2018 suona al Mystic Music festival (Konya), in concerto con Daud Khan Sadozai e Ciro Montanari. special guest: FEDERICO SANESI (tabla) lunedì 10 febbraio - ore 21:30 ingresso 7€ + tessera per tesserarsi: https://www.latigredicarta.it/corte_dei_miracoli/tessere/

Un nuovo ciclo sull'antropologia, per inquadrare la materia rispetto ad altre branche del sapere da cui proviene o con cui è capace di commistionarsi. SECONDO INCONTRO: Arte e antropologia Possono collaborare artisti e antropologi? Come possono farlo? Perché dovrebbero farlo? Quali benefici traggono gli uni dagli altri? L’incontro partirà da queste domande per dare vita ad un dibattito sulle possibilità, l’utilità e la storia delle interazioni tra pratiche etnografiche ed artistiche. martedì 11 febbraio - ore 19:00 aperitivo a 6€ (drink incluso) + tessera per tesserarsi: https://www.latigredicarta.it/corte_dei_miracoli/tessere/

Millennials’ Bug è un flusso libero, labirintico e carnevalesco di intuizioni, conflitti e desideri. Siamo invitati altrentesimo compleanno di una giovane donna che non si sente ancora pronta per essere adulta. Istrionica e confusa,la protagonista ci porta in una serata caotica tra amici e parenti, spesso inopportuni. Millennials’ Bug è una resa dei conticol Destino, con se stessi e col Tempo, che ci mette alla prova, quando è davvero “troppo tardi”?Cosa vuol dire avere 30 anni oggi? Verso quali traguardi stiamo affannosamente correndo? Quante pressioni sociali,aspettative e standard (inculcati e interiorizzati), influenzano le nostre scelte generando ansia e paura?Millennials’ Bug è dunque anche un giocoso rito di passaggio: la protagonista non si sente né carne né pesce e la suaidentità è in tensione tra sogni e paure.In scena, realtà e fantasia si impastano: la sua fervida immaginazione non è retaggio di immaturità postadolescenziale, bensì uno strumento necessario per orientarsi e mettersi alla prova.Abbattuta la quarta parete, in scena solo un tavolino e due appendiabiti con alcuni vestiti: lo spazio si dilata erestringe, si riempie e si svuota di personaggi, proiezioni e frammenti della protagonista che ci guida tra quadripolifonici e confessioni intime. La parola è il perno di Millennials' Bug e alla narrazione in prima persona si alternaspesso quella in terza persona, tra didascalie e dialoghi.L’altro personaggio principale è il pubblico, chiamato in causa fin dall’inizio, coinvolto come elettore da conquistare opartner in crime, specchio impietoso o testimone intimo dei conflitti della protagonista.I linguaggi della messa in scena, commedia in un atto, attingono da stand up comedy, cabaret e teatro di narrazione. mercoledì 12 febbraio - ore 21:00 ingresso 7€ + tessera per tesserarsi: https://www.latigredicarta.it/corte_dei_miracoli/tessere/

Trio d’eccezione quello che vi condurrà nei meandri misteriosi, mistici, occulti della Sequenza per fisarmonica di Luciano Berio, di cui tutto saprete e anche il contrario di tutto. Al centro della scena CARLO SAMPAOLESI, uno dei musicisti che negli ultimissimi anni sta portando la fisarmonica ad un nuovo livello di virtuosismo spaziando dalla musica dei grandi autori contemporanei all’elettronica e spingendosi fino a collaborazioni con artisti più legati al pop come il duo Mombao. Ospiti in dialogo MAURIZIO AZZAN e MATTEO MANZITTI, affermati compositori e tra le figure che negli ultimi anni hanno saputo lasciare un segno inconfondibile sulla didattica compositiva e sulla divulgazione musicale. In programma musiche di Berio, Baldini, Saunders, Kourliandski. giovedì 13 febbraio - ore 21:00 ingresso 5€ + tessera per tesserarsi: https://www.latigredicarta.it/corte_dei_miracoli/tessere/

Il quartetto propone una selezione di classici della bossa nova classica ispirata ai primi album del grande chitarrista brasiliano Joao Gilberto. Daniele Tortora e Massimo Caracca, jazzisti navigati e conosciuti nel panorama jazzistico milanese e non solo, incontrano Silvia Tognetti, una contante dalla voce “antica”, coinvolgente, con una forte assonanza al fado portoghese.e Sophia Tomelleri, nipote d’arte, giovanissima saxofonista vincitrice dei premi “Luciano Zorzella” e “Massimo Urbani” Un concerto di puro ascolto che porta l’ascoltare a viaggiare tra momenti di saudade brasiliano ed interplay jazzistico dove l’assenza del basso, pone i quattro musicisti ad interagire sullo stesso piano, senza vincoli di gerarchie di ruoli musicali. La vera bossa nova è servita! LINE UP Silvia Tognetti – voce Sophia Tomelleri - sax Daniele Tortora – chitarra Massimo Caracca – batteria venerdì 14 febbraio - ore 21:30 ingresso 7€ + tessera per tesserarsi: https://www.latigredicarta.it/corte_dei_miracoli/tessere/

Gudrun Ensslin fu, con Andreas Baader, la vera fondatrice della "banda Baader-Meinhof". Fu lei a battezzarla RAF, Rote Armee Fraktion. Attrice in erba, dottoranda, redattrice editoriale, moglie, madre e militante politica con un rigoroso senso di giustizia e di assoluto, a un certo punto decise di fare tabula rasa di radici, educazione, studi, marito, figlio per darsi alla lotta armata nella Germania degli anni Settanta. Questo libro – il primo a lei dedicato in Italia, con la preziosa prefazione di Barbara Sukowa, che la interpretò nel capolavoro di Margarethe von Trotta Anni di piombo, vincitore del Leone d'Oro a Venezia 1981 – ne racconta la biografia e tenta di capire cosa può averla spinta a una scelta simile, a partire dai film che l'hanno come protagonista o ispiratrice Presentazione dei volumi n. 18 della rivista INLAND #Rote Armee Fraktion + "Il gruppo Baader-Meinhof. Storia della Rote Armee Fraktion" di Stefan Aust + "Gudrun Ensslin. Attrice, madre, terrorista, prigioniera" di Ilaria Floreano dialogano Claudio Bartolini e Ilaria Floreano martedì 18 febbraio - ore 19:00 aperitivo a 6€ (drink incluso) + tessera per tesserarsi: https://www.latigredicarta.it/corte_dei_miracoli/tessere/

La tradizione del Takla Party è quella di offrire una serata dedicata all’esplorazione dell’arte dell’improvvisazione attraverso la relazione tra musica e danza, due linguaggi artistici che hanno molte cose in comune proprio perché autonomi: La danza non ha bisogno della musica. La musica non ha bisogno della danza dice il musicista francese Le Quan Ninh, proprio per questo possono incontrarsi. Durante la serata si alterneranno brevi set con musicisti e danzatori ospiti e si navigherà tra territori conosciuti, sconosciuti, inesplorati e inabitati per vivificare una pratica che regala attesa e stupore. Una “festa” di suoni, corpi, energie e imprevisti. A cura di Filippo Monico, Cristina Negro, Francesca Tarantino partecipano: Lello Colombo (sassofono/cornamusa), Laurent Charles (sassofono) Mauro Gnecchi (batteria) Andrea Grossi (contrabbasso), Arturo Monico (trombone) e alcune danzatrici la serata è dedicata al contrabbassista Barre Phillips mercoledì 19 febbraio - ore 21:00 ingresso 5€ (drink a chi performa) + tessera per tesserarsi: https://www.latigredicarta.it/corte_dei_miracoli/tessere/

La frequenza delle onde è un'opera musicale scritta e interpretata da Ruben Esposito, che si è evoluta grazie al contributo dei numerosi musicisti e artisti che vi hanno collaborato. " Questo progetto parla del guardarsi dentro. Come se all'improvviso avessi girato le telecamere verso di me, dentro di me, per scoprire quanto noi non possiamo essere presenti qui senza gli altri. Allo stesso tempo questo nostro stare qui genera negli altri movimenti emotivi..." Come in un rito collettivo, Ruben ha raccolto intorno a sé i suoi amici musicisti e ha registrato alla Sala Trionfo del Teatro della Tosse le canzoni che compongono questo album, rigorosamente dal vivo, ma senza pubblico in sala. Un'avventura che è stata finanziata grazie a un'operazione di crowdfunding, che ha visto interagire la musica con l'arte visiva e performativa. LINE UP Ruben Esposito - voce, testi e musiche Sarah Demagistri - voce Alberto N. A. Turra - chitarra Riccardo Barbera - contrabbasso giovedì 20 febbraio - ore 21:30 ingresso 7€ + tessera per tesserarsi: https://www.latigredicarta.it/corte_dei_miracoli/tessere/