june, 2019
Event Details
Da sempre terra di disperazione e di attese di riscatto, il Nordeste brasiliano ha vissuto la propria esistenza in una dimensione mitica, dove la contemplazione del ritorno del re Sebastiano
more
Event Details
Da sempre terra di disperazione e di attese di riscatto, il Nordeste brasiliano ha vissuto la propria esistenza in una dimensione mitica, dove la contemplazione del ritorno del re Sebastiano in funzione di redentore, di colui che ristabilisce la giustizia sulla terra, si accompagna, a metà dell’Ottocento con una serie di movimenti religiosi volti a fondare la Gerusalemme terrena: sono i casi di Pedra Bonita e di Canudos, legati alla attività di capi spirituali (conselheiros) che pongono la propria comunità in antitesi con il governo illuminista e positivista, anticlericale, in nome di una rivolta denunciata come antimoderna. L’episodio più rilevante è quello di Canudos, oggetto del racconto Os sertões di Euclydes da Cunha – ripreso da Mario Vargas Llosa nel romanzo La guerra della fine del mondo – che si concluse con la distruzione da parte dell’esercito brasiliano della comunità (esemplata sulle comunità cristiane degli inizi), in nome della repubblica laica positivista. Ma ilo messianismo nordestino trascolora sull’altra esperienza di insorgenza, quella dei cangaçeiros: di questo fenomeno, che non è riconducibile a una mera dimensione criminale, si presenta il caso – primo ventennio nel Novecento – di Lampião. Nella costruzione mitica del personaggio, accanto a elementi di novità (la partecipazione di donne alla vita fuorilegge nel sertão, l’uso e la manipolazione dei mezzi di comunicazione di massa, dai giornali alla fotografia) su pone un esplicito riferimento alla realtà messianica di Canudos e alle religione profonda del Brasile, ai riti magici della macumba. Una realtà che verrà spazzata via dall’intervento in forze della polizia, ma che rimarrà ancora oggi viva nell’immaginario nordestino, attraverso la ripresa del mito di Lampião nei testi di Mário de Andrade e nelle canzoni composte dall’ultimo dei suoi cangaçeiros, Volta Seca.
Martedì 11 giugno – ore 18:30 con il prof. Davide Bigalli
Aperitivo a 5€ per i soci / 15€ per i non tesserati
Time
(Tuesday) 18:30 - 20:00