Giov 20:20-22:20 | Spazi Inusuali

Un laboratorio al confine tra teatro e danza tenuto da Elena Fontana Paganini. Partendo dalla sensibilizzazione all’ascolto della musica i corsisti esploreranno in modo inusuale il movimento. Tutti i giovedì di aprile dalle 20 alle 22.

L’intento del laboratorio è quello di esplorare, attraverso il movimento, uno stato percettivo di attenzione verso il fuori: lo spazio intorno a me, il tempo, le altre persone ed eventuali oggetti con cui ciascuno condivide lo spazio. Per avvicinarsi a questo stato di apertura e disponibilità percettiva è indispensabile prendere confidenza col proprio corpo.


 

Durante la prima fase di ogni incontro, ci concentreremo su:

  • percezione del peso e del suo spostamento (a terra, in piedi e nei livelli intermedi)
  • differenziazione del movimento e integrazione (sviluppo della capacità di isolare i movimenti e
    percezione del corpo-individuo in quanto unità: in ogni movimento, tutta la persona è partecipe)
  • percezione dei propri confini: la propria pelle, le estremità, lo spazio prossimale
  • partnering: sensibilizzazione al contatto (pressione e direzione)

Non verranno insegnati movimenti appartenenti un’estetica o stile di danza specifico, ma verranno suggeriti princìpi di movimento e sensazioni da focalizzare in modo sempre più chiaro, in modo che ciascuno possa lavorare, piacevolmente, a partire dal proprio grado di consapevolezza. La seconda fase di ogni incontro, verterà sull’esplorazione di un flusso continuo comune, a cui lasciarsi andare evitando ogni tipo di meccanicità o forzatura. Una dimensione in cui ogni accadimento concreto, volontario o accidentale, possa essere integrato immediatamente. Saranno lo spazio e l’incontro-scontro fisico con gli altri a suggerire traiettorie e movimenti.

Ci guiderà, in questa fase, il concetto di musicalità, che comprenderà:

  • la sensibilizzazione a un reale ascolto della musica, utilizzando come suggestione musiche di diversi generi (swing, tango, blues, elettronica, post-rock, classica, musica concreta, jazz, musica
    improvvisata elettroacustica…)
  • l’uso di silenzi nel movimento
  • la percezione della composizione globale che si sta creando in quanto gruppo

Un po’ come in un ideale ballo di coppia collettivo a cui potremmo tutti, contemporaneamente, prendere parte.

 

Biografia


Elena Fontana Paganini, profondamente interessata ai processi di apprendimento e alle arti performative, si diploma nel 2015 come danzatrice presso la Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano. Da allora, co-
conduce il laboratorio “L’immaginario del corpo” presso FE – Fabbrica dell’Esperienza. Parallelamente porta avanti il percorso di formazione Feldenkrais, il cui approccio la influenza in tutte le sue
attività. Dal 2012 si appassiona a diversi balli, tra cui il Charleston e il Lindy Hop, e successivamente al Tango Argentino e Blues.
Attualmente lavora in modo indipendente come coreografa e performer, a diversi progetti coreografici ed è volontaria, per la Piccola Accademia di Cascina Biblioteca, in un corso di Teatro presso il Centro Diurno Disabili Ferraris.

 

Costi e orari


Da febbraio a giugno, ogni giovedì dalle 20:20 alle 22:20
Costo singolo incontro: 10 euro
Pacchetto da 4 incontri (da usare in un mese e una settimana) 35 euro
Pacchetto da 8 incontri (da usare in due mesi e una settimana) 65 euro
Per info e iscrizioni scrivere a  spazinusuali@gmail.com (Elena)

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