1. PROPOSTE E INVIO MATERIALE
2. NOMINAZIONE FILES
3. SPECIFICHE IMMAGINI
4. METADATI a // b // c
Questa informativa è stata scritta seguendo i metodi di archiviazione gestionale di
Kairòs Magazine, rivista on line di fotografia e spettacolo, con una cura particolare all’ottimizzazione della fruizione web delle immagini e dei suoi autori.
1. PROPOSTE E INVIO MATERIALE
- e-mail a: collabora@latigredicarta.com
- nella mail di consegna specificare sempre le informazioni utili relative al materiale inviato (es: descrizione progetto, titoli immagini etc…)
- inviare la cartella nominata correttamente e zippata via we transfer con le immagini pubblicate in formato jpg (formato compresso jpg, 300dpi, AdobeRGB 1998) in un’unica cartella per archiviazione.
2. NOMINAZIONE FILES
Nominare ogni file inviato come segue e all’interno di un’omonima cartella: nome_opera_anno_nome_cognome_00n°.jpg / es: granello_di_sabbia_2016_sergio_bernini_001.jpg
Indicazioni per l’efficienza del file:
- non unire tutte le parole: [NO > granellodisabbia_2016_sergio_bernini_001.jpg] [SI > granello_di_sabbia_2016_sergio_bernini_001.jpg]
- non usare maiuscole (nei nomi file e nelle sigle di estensione file)
- omettere l’articolo iniziale del titolo es: Il convitato di pietra > convitato_di_pietra | L’italiana in algeri > italiana_in_algeri
- il titolo deve coincidere nella cartella e nel nome file
- mantenere il numero del file originale; se si cambia la numerazione applicarla a tutti files della sequenza: sarà più facile per voi ritrovare dei files nella sequenza se vi vengono richiesti
- mantenere sempre l’estensione .jpg (versione minuscola)
- prestare attenzione a trattino che separa le parole di uno stesso gruppo. Usare sempre il trattino basso che separa le diverse categorie (titolo_anno_numerazione)
- NB / NON USARE SIMBOLI, LETTERE ACCENTATE, CARATTERI NON ITALIANI (Π, π, #, ç, ñ, è, ecc.)
- NB / NON METTERE LA © DI COPYRIGHT NEL NOME FILE
3. SPECIFICHE IMMAGINI
Quantità
- inviare da un minimo di 15 ad un massimo di 30 immagini
- in caso di progetti complessi e di durata notevolmente superiore alla norma il numero delle immagini da sottoporre verrà previamente concordato con il photo editor
Dimensione e profilo colore
- dimensioni file: jpeg 20x30cm 300dpi / salvato a qualità 8
- profilo colore: srgb
- mantenere sempre i dati di scatto della fotocamera (valori iso, tempi, diaframmi, ecc)
Formati e proporzioni
- cercare di ottenere immagini sia orizzontali (utili per la slide di copertina del sito) sia verticali (utili per eventuali locandine e flyers o per pagine del sito con layout dedicato)
- mantenere le proporzioni del file originale (2:3)
- tagli particolari (ad esempio formato 9:16) verranno valutati singolarmente
Qualità
- evitare di proporre immagini con evidenti problemi di rumore digitale
- evitare ritagli eccessivi che compromettano la qualità dell’immagine (mai meno di un quarto dell’immagine originale) o che non permettano di ricavare eventuali copertine
- evitare l’uso eccessivo di maschere di contrasto, chiarezza e filtri per la riduzione del rumore
Interventi di post-produzione base
- Le immagini devono essere consegnate post-prodotte, è richiesta una particolare attenzione ai seguenti aspetti:
- correzione del colore in caso di dominanti (escluso che si tratti di precise scelte autoriali)
- controllo delle basse luci (non consegnare immagini sottoesposte)
- controllo del contrasto (non consegnare immagini prive di alte luci, né eccessivamente contrastate)
- eliminazione del rumore digitale (evitando però di perdere dettagli e texture)
- eliminazione di evidenti elementi di disturbo (ad esempio sul fondo, ecc.)
Interventi di post-produzione personali
- il servizio può essere presentato a colori o in bianco e nero, a seconda delle scelte espressive del fotografo
- lo stesso vale per eventuali interventi cromatici e viraggi; il photo editor ha tuttavia facoltà di valutare l’opportunità delle scelte effettuate e confrontarsi in merito con l’autore del servizio
4. METADATI a // CAMPI DA RIEMPIRE IN BRIDGE E LIGHTROOM
Affinché le modifiche apportate in Lightroom siano riconosciute dalle altre applicazioni, i metadati devono essere scritti in XMP:
- WINDOWS: Modifica > Impostazioni catalogo
- MAC: Lightroom > Impostazioni catalogo
- Selezionare: Scrivi automaticamente modifiche in XMP
4. METADATI b // CAMPO CONDIZIONI D’USO
- Inserire il seguente testo:
La proprietà delle immagini è del fotografo (Nome e Cognome). Nessun uso ulteriore è concesso senza esplicita autorizzazione di questi soggetti.
4. METADATI c // COME CREARE UN MODELLO PREDEFINITO DI METADATI
- Si consiglia di preparare un modello di metadati predefinito con i campi invariabili da usare sempre e da applicare a tutte le immagini (dati del fotografo, copyright, condizioni e diritti) e un modello specifico per ogni progetto o serie-sequenza di foto inviate, in modo da semplificare la procedura di inserimento di volta in volta.
- BRIDGE > Strumenti > Crea modello di metadati > inserire i dati e salvare con nome
- LIGHTROOM > Metadati > Modifica predefiniti metadati > inserire i dati e salvare con nome
- INSERIMENTO:
- 1. Strumenti > AGGIUNGI METADATI > inserire il predefinito coi dati personali e invariabili
- 2. Strumenti > AGGIUNGI METADATI > inserire il predefinito del singolo spettacolo
• i metadati vanno sempre aggiunti, se no si rischia di sostituire quelli già esistenti
• non modificare mai il campo DATA DI CREAZIONE per evitare di perdere l’ordine cronologico degli scatti